lunedì 28 gennaio 2008

Trilogy di estrogeni

Avete visto la pubblicità dell'aspirina quella effervescente che lei passa a lui per fargli passare il mal di testa? Ecco, mi ha fatto riflettere: prima erano gli uomini che, per sbaragliare scuse quali la distrazione della mosca sul muro, si adoperavano solerti a procurarci un cachet; questo può benissimo essere annoverato tra i metodi anticoncezionali, sebbene non ortodosso, ed entra così a far parte dell'insieme che vede tra gli altri protagonisti:
-Il pigiama di flanella a orsetti
-La lingerie scoordinata
-Le mutande ascellari bianche sagambate anni '80 senza inguine fatto
-La pancera color carne
-L'aglio/il cavolo/i fagioli conusumati nelle tre ore prima all'incontro
Ma perchè parlare di anticoncezionali? Semplice: alla televisione non ci sono molte cose buone, il cinema costa troppo e come generazione di precari non possiamo sensibilizzarci più di tanto al fatto che non nascano troppi bambini. Mica siamo in Svezia, dove le famiglie in "dolce" attesa ricevono pannolini a sfare, seggiolone e passeggino e le mamme si ritrovano asili ovunque vadano, l'istruzione è gratis fino all'università, qui siamo in Italia!
Eppure con tanto allarme le statistiche ci dicono che il mezzo ancora più usato è quello "misto" in cui s'incrociano Ogino-Knaus (evitare i giorni fertili: si consiglia di non fare il calcolo col calendario della Pirelli/nazionale rugbisti perchè è facile distrarsi) e il salto della quaglia. Le "uccello-cuffie", anche se proteggono da infezioni non proprio auspicabili e sono disponibili in colori e sapori svariati, tuttavia spesso sensibilizzano, possono rompersi e, nei casi più fortunati, possono stare piccoli.
Gli ormoni sembrano il rimedio più sicuro... A chi obietta che fanno ingrassare ribatto che anche uno zigote può far diventare un aerostato! E poi la cellulite vive in simbiosi con te, ti tiene compagnia, ci puoi scaricare sopra sensi di colpa, insicurezze e frustrazioni oltre che responsabilizzarla del fatto che non imbrocchi più, mentre uno zigote quando si catapulta fuori in capo a poco tempo ti fa sentire un'inetta, ti chiede da mangiare, da bere, di pulirlo, addormentarlo e dopo chiede anche soldi, e sarai al 90% responsabile del fatto che que soldi li spenda da uno psichiatra... insomma c'è da pensarla bene!
Comunque fior di scienziati, dopo la messa a punto della pillola, si sono ingegnati a produrre altre armi (guerrafondai!) quali il cerotto, che rilascia ormoni attraverso la pelle e il mitico anello: no, non stiamo parlando del trilogy (a tal proposito è bene ricordare che il taglio brillante è ottimo per lasciare graffi sulle automobili del fidanzato che non si comporta rettamente; per bucare i peumatici niente può sostituire il tacco a spillo), ma di un "anulus" comprimibile che rilascia gli estrogeni in situ: ragazze, l'anello non va all'anulare sinistro, ma va piazzato come un tampax... Va lasciato in sede per 21 giorni e rimesso (nuovo) dopo 7. Tuttavia neanche questo sembra essere ciò che in medicina si chiama il gold standard dato che, come ha saggiamente osservato Valetudo, il rischio è che ad inanellarsi sia il pisello del partner... così poi a noi cresce la pancia e a loro le poppe!

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