giovedì 15 maggio 2008

Frugoletto amoroso

Finalmente il bel racconto di Isil... Tenete presente che è davvero un angioletto, a regola d'arte: biondi i capelli, azzirri gli occhi. Immaginatela nella tenera età pre-scolare; che frugoletto amoroso...


Avrò avuto più o meno quattro-cinque anni. Solevo giocare sul terrazzo d'estate. Quell'anno il caso ha voluto che si costruissero proprio davanti casa una serie di villette a schiera. In poche parole ho appreso dai solerti muratori una tale quantità di bestemmie da far impallidire gli scaricatori di porto :-) La mamma mi ha raccontato che usavo tirar fuori tali 'perle' un po' a casaccio (data la giovine età), dando il meglio di me nei momenti più inopportuni, tipo tra la folla, dai parenti, all'asilo (la chiesa no, non è mai stata tra le frequentazioni di famiglia, ma in effetti a ripensarci sarebbe stato bello) ecc. costringendola, tra il divertito e lo sconvolto, a rimediare in qualche modo alla sfilza di sagrati del suo piccolo angioletto bestemmiatore. In seguito ho potuto seguire l'esempio della nonna: soave e indimenticata virtuosa dell'imprecazione creativa.Per la cronaca, gli svedesi da questo punto di vista sono dei pivelli...... non conoscono la sublime arte dell'ingiuria pesante. Fanno riferimento solo al diavolo (Fan! o Djävlar!) o all'inferno (Helvete!). Insomma niente cristi, madonne, dii, santi e nemmeno riferimenti ai genitali... roba da matti! Porca troia che popolo ingenuo del cazzo.... ;-)Heja Sverige!'Pussas (sarebbero baci, no lo dico perchè in italiano potrebbe suonare male ;->)

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