sabato 2 febbraio 2008

Chantilly

Può capitare che uno tenti di buttarsi in Arno, ma becchi il pilone perchè gli mancano sei diottrie e prenda male la mira, così da spaccarsi il naso e restare col giramento di palle esistenziale. E ti dice: "se mi vedi sbandare, non sono i farmaci, sono io che sono cieco come una talpa!" Se lo dice lui!
Può capitare che svegli Pinco per fargli il prelievo e lui ti dica:
"Mettiti la cintura di castità!"
In sovra impressione passa la scritta: Altro che cigna, mi ci vole un esorcista!
Poi mentre fai un bel giro di laccio lui ti dice:
"Amore mio, vieni, vieni! Grazie per curarmi così!"
Ma può anche capitare che Tizio venga da te sparatissimo, inchiodi a 5 cm e ti chieda: "Dammi le gocciole, sento la Cuccaracha!"
E lì la scritta è: Sicuro che non fosse un pezzo dei Megadeth?
Oppure che CaiO, sempre mentre gli sfarfalli un ago in brachiale ti dica, sorridendoti sprovvisto di incisivi superiori: "Lo sai che sono incinta di un pasticcere?" Allora la scritta che compare è : Allora ti garban le paste anche a te! Goloso! 
Poi per riequilibrare dal lato machista ti può sempre capitare che il disinibito di turno provi a palpeggiarti qualsiasi parte del tuo corpo gli capiti a tiro, incluso i gomiti e le doppiepunte, ma qui deduci che:
. Sarà anche grullo, ma non è scemo 
. Non importa andare in psichiatria perchè capiti questo, un autobus è più che sufficiente 
La questione "Chantilly" mi ha fatto pensare che forse molte donne che hanno problemi di fertilità potrebbero rivolgersi a quel pasticciere, se c'è riuscito con lui... con loro in ovulazione basterà che gli dia un bignè guardandole negli occhi, mentre per chi vuole evitare di fare come CaiO la pillola sarà sostituita dall'evitare accuratamente tale pasticceria. Ma sarà più efficace un bignè o un maritozzo? Forse se gli chiedi solo una brioche vuota ti salvi.

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